Ad Aprile e comunque con l’arrivo della primavera abbiamo tutti più sonno. E’ come se fossimo già stanchi – sia mentalmente che fisicamente – già al nostro primo risveglio.
Trovare le energie per affrontare una nuova giornata (anche di un’ora più lunga per giunta … ), può sembrare, avvolte, un’impresa davvero titanica!
E la stesso discorso vale anche per i nostri figli! Nelle mattine di primavera ad esempio, i bambini faticano più del dovuto a svegliarsi, oppure hanno difficoltà a mantenere alto il livello di concentrazione durante le ore di studio. Insomma, siamo sinceri, l’aria di primavera genera non poche difficoltà all’interno delle nostre case.
Ma perché in primavera ci sentiamo così affaticati? Da cosa deriva tutta questa stanchezza?
La risposta è presto data.
E’ tutta colpa della melatonina, un ormone prodotto da una ghiandola posta alla base del cervello, che ha la funzione di regolare il ciclo sonno-veglia. Con l’arrivo della primavera dunque, a causa di una maggiore esposizione alla luce, il nostro fisico produce questo ormone in maniera inferiore, rispetto alla stagione invernale appunto.
Questo vuol dire: meno melatonina, meno sonno.
Così con l’arrivo delle belle giornate siamo tutti – adulti e bambini – iper sollecitati. Non riusciamo ad andare a dormire presto e la conseguenza è che purtroppo la mattina, facciamo una fatica bestiale ad alzarci dal letto.
Quella che definiamo così fiacca, non è altro che la necessità da parte del nostro corpo di adattarsi a nuovi ritmi primaverili.
Ma come possiamo difendere i bambini dalla stanchezza primaverile e fargli ritrovare la giusta carica?
Ecco alcune dritte.
– Far trascorrere ai bambini più tempo all’aria aperta. Portiamoli a giocare in giardino oppure al parchetto sotto casa. Dobbiamo fare in modo che i nostri marmocchi arrivino la sera stremati. La regola deve essere una sola, ovvero: trascorrere il maggior tempo possibile all‘aria aperta. Stare fuori casa, fa bene ed il movimento pure!
– Non far giocare i bambini con tablet o smartphone prima di andare a letto. Questi dispositivi elettronici infatti, rischiano di rendere più attivi i nostri figli, stimolandoli ulteriormente. Troppi stimoli agitano i bambini, tanto che alla sera poi fanno molta fatica ad addormentarsi.
– Mangiare in maniera salutare. La parola d’ordine di questa primavera deve essere: dieta sana e questo perché anche l’alimentazione gioca un ruolo molto importante per un salutare sonno. Evitate quindi di far mangiare ai bambini cibi molto ricchi di grassi e di zuccheri semplici – tipo: bevande zuccherate o snacks ipercalorici – prima di andare a letto. Non dimentichiamoci che rallentano il processo digestivo e sovraccaricano il fegato. Meglio prediligere l’uso di frutta e verdura di stagione. E’ consigliabile fare il pieno di vitamine, minerali ed antiossidanti. Anche se da mamma, ahimè, so quali difficoltà si possono incontrare nel convincere i bambini ad assumere questi cibi salutari …
– Se avete la possibilità, lasciate dormire il bambino il più possibile, nei giorni in cui non hanno impegni, tipo il sabato o la domenica ad esempio. Il riposo aiuta nostro figlio a regolarizzare il proprio orologio biologico che con l’arrivo della bella stagione, viene davvero messo a dura prova ed ha necessità di regolarsi.
Dormire dunque è il solo ed unico rimedio per contrastare concretamente le fatiche primaverili.
Ma se notiamo che la stanchezza persiste, in noi o nei nostri figli allora è bene rivolgerci al nostro medico di fiducia per un consulto medico.